Ricetta tipica invernale, per tutti coloro che adorano i legumi. Io ne vado pazza, li mangerei in tutte le salse, infatti in piena estate ci faccio anche delle meravigliose insalate, tipo di lenticchie o di ceci.
Un suggerimento che posso dare, dato che per preparare qualsivoglia legume a parte le lenticchie sia ha bisogno di molto tempo, potete prepare diverse porzioni che poi surgelate, così da avere durante la settimana.
Difficoltà: Facile
Preparazione: 20 minuti + 12 ore di ammollo
Cottura: 2h e 15 minuti
INGREDIENTI PER 2 PERSONE:
200 g di legumi misti secchi
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
1 scalogno
50 g di pancetta
200 g di semola
olio extravergine d'oliva
acqua q.b.
sale e pepe
PREPARAZIONE:
Lavate i legumi e metteteli a bagno almeno 12 ore prima della cottura. Pulite la carota, la cipolla e la costa di sedano. In una pentola di coccio*, versate i legumi scolati, e le verdure intere o tagliate a pezzi grandi. Coprite con l'acqua ed a fuoco basso fate cuocere per circa 2 ore, a metà cottura aggiungete un po' di sale.
Su di una spianatoia, versate la farina e con un po' di acqua tiepida, lavorate la pasta fino a renderla omogenea, fatela riposare coperta da un canovaccio. Con l'aiuto della nonna papera, tirate la sfoglia fino ad uno spessore di 1 mm circa. Utilizzando il tagliapasta, tagliate la sfoglia in pezzi non regolari, ma non troppo grandi.
In una padella fate rosolare lo scalogno tritato e la pancetta, unitevi i legumi scolati, e fateli insaporire per circa 10 minuti, se necessario aggiustate di sale. Nel frattempo cuocete i maltagliati in abbondante acqua bollente, scolateli al dente e saltateli in padella con i legumi se serve allungate con un po' del liquido di cottura dei legumi. Servite subito.
* Io adoro cucinare nei tegami di coccio, ma esistono delle regole ben precise per poterli utilizzare al massimo senza rovinarli. Prima cosa quando comprate una pentola in terracotta, dovrete mettrela a bagno ricoperta di acqua per almeno 24 ore - Una curiosità: se fate questa operazione nel silenzio assoluto potrete sentire il suono delle bollicine d'aria che escono dal coccio! -, a questo punto potete lavarla ed utilizzarla subito. Un'altra piccola accortezza è dinon metterla direttamente a contato con il fuoco, potrete utilizzare uno spargifiamma. Mentre per le cotture al forno non ci sono problemi. Il vantaggio di cucinare in questi meravigliosi tegami e la costanza che hanno nel mantenere la temperatura anche a fuoco basso, l'unico piccolo svantaggio è che per portarli a temperatura ci vuole un po' più du tempo. In più ai piatti danno quel sapore particolare, della tradizione.
Ah dimenticavo, potete tranquillamente conservare i cibi, perchè a differenza delle pentole in acciaio o altri materiali ferrosi non fanno il cosidetto verderame, e quindi gli alimenti non si alterano.
Grazie per la spiegazione sull'utilizzo dei tegami di coccio!Imprescindibili nella cottura dei legumi.
RispondiEliminaE ottima ricetta ovviamente!
brava!
Monica
Ciao, sono qui grazie all'iniziativa di Kreattiva e ora ti seguo anch'io. Del tuo blog mi piace anche il nome! Sperimenterò quanto prima la crostata con crema di limone e meringa, slurp!
RispondiEliminaCipollì che bella spiegazione che hai dato sui tegami di coccio, che io adoro!!! Caldissima e gustosissima questa pasta e legumi! Un bascio!
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